Quante volte ci si blocca con la preghiera di supplica, non sapendo cosa chiedere. Ciò dipende dalla situazione personale di ciascuno, dal momento particolare di sofferenza che si vive nella fragilità umana, presi dai mille problemi che affastellano la mente. Non si sa come pregare in modo conveniente. Ma qual è il modo conveniente?
San Paolo, evocando la forza dello Spirito, ne presenta i frutti dell’intercessione : “Fratelli, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perché egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio.” ( Rm 8, 26-27).
Si tratta allora di fare spazio spazio dentro al nostro cuore allo Spirito e lasciarsi ispirare circa le cose essenziali che ci mancano e che contano davanti al Padre.